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INFORMAZIONI SULLO SCREENING DI ANOMALIE CROMOSOMICHE NEL I TRIMESTRE DI GRAVIDANZA

Secondo le linee guida S.I.E.O.G (Società Italiana di Ecografia in Ostetricia e Ginecologia)

A cura di F. Verdi, B. Platter, W. Moroder

 

Con il termine "difetto congenito" si intende un´anomalia fisica, che un bambino presenta alla nascita.

La maggior parte dei neonati ( 97% ) non ha difetti congeniti.

Nel caso il neonato risulti affetto da un difetto congenito, ricordiamo che alcune anomalie possono essere state ereditate, altre sono la conseguenza di infezioni o di esposizione a sostanze nocive nel corso della gravidanza, ma per la gran parte non ne é conosciuta la causa.

Vi sono degli esami (test di screening), che permettono di dare alcune informazioni alle donne gravide circa il rischio di avere un bambino con determinate anomalie (come: la sindrome di Down o la spina bifida) . Uno di questi test di screening è un esame del sangue, il "tri-test", che si effettua a 15-17 settimane di gravidanza.

Da alcuni anni è in corso uno studio in Centri Europei e Statunitensi per la fattibilità e l'efficacia dello screening delle anomalie cromosomiche in epoca più precoce (10-14 settimane) attraverso :

l'ecografia del I trimestre mediante la misura di una struttura anatomica dell´embrione, che appare come "translucenza nucale ".

È possibile individuare in questo modo le donne a rischio più elevato di avere un figlio affetto da anomalie cromosomiche , come la

trisomia 21, 18,13.

Alle donne con un valore della translucenza nucale pari o superiore a 3 mm viene offerta la possibilità di sottoporsi ad un test diagnostico invasivo, quale il prelievo dei villi coriali o l´amniocentesi, per poter studiare i cromosomi fetali e valutare difetti numerici o strutturali di essi.

I risultati di questi studi preliminari sono stati soddisfacenti: la percentuale di feti affetti individuati è stata uguale o superiore a quella ottenuta con il "tri-test" nel II trimestre di gravidanza.

Prenotazione

A Bolzano tel. 0471 442700 presso Centro Aurora Casa di Cura Bonvicini

A Trento tel. 0461 230005 presso Centro Aurora - Centro Ecografia Tecnomed

Pazienti e persone che non esercitano le professioni sanitarie sono vivamente consigliate di rivalutare le informazioni, contenute in queste pagine e le pagine connesse, assieme ai loro medici curanti.

Ultima revisione 10 ottobre 2005

PAGINA PRINCIPALE

 

 

italianoitaliano

INFORMATION ÜBER DAS SCREENING DER CHROMOSOMENANOMALIEN IM ERSTEN SCHWANGERSCHAFTSTRIMENON.

Richtlinien der S.I.E.O.G (Ital. Gesellschaft für Ultraschall in der Geburtshilfe undGynaekologie

Bearbeitet von F. Verdi, B. Platter, W. Moroder

 

Als "kongenitaler Defekt" wird eine angeborene Mißbildung des Neugeborenen bezeichnet. Die meisten Neugeborenen (97%) haben keine kongenitalen Störungen. Nur eine gewisse Anzahl von Anomalien sind vererbbar; andere sind die Folge einer Infektion oder der Einwirkung toxischer Stoffe im Laufe der Schwangerschaft, wobei von den meisten dieser Anomalien die Ursache nicht bekannt ist.

Durch bestimmte Tests, sog. "Screeningtests", kann man die Wahrscheinlichkeitsrate von bestimmten Anomalien bei einer schwangeren Frau bestimmen (z.B. das Downsyndrom oder die spina bifida).

Einer von diesen Tests, der sog. "Tritest", ist eine Blutuntersuchung, die in der 15-17 Schwangerschaftswoche durchgeführt wird.

Seit einigen Jahren läuft in Europa und in den USA eine Studie über die Möglichkeit , eine Chromosomenanomalie in der frühen Schwangerschaft (10 - 14 SSW) zu erkennen, durch folgende Untersuchung:

der Ultraschall im I Trimenon , mit der Messung einer embrionalen Struktur; sog. "nuchal translucency" (NT);

Frauen mit einem erhöhten Risiko für embrionale Chromosomenanomalie können so besser erkannt werden. (z.B. Trisomie 21, 18, 13)

Wenn die Messung der NT einen Wert von 3 mm oder mehr ergibt, kann eine weitere invasive Untersuchung durchgeführt werden., wie die Corionzottenbiopsie oder die Amniozentese, bei welchen die fetalen Chromosomen untersucht werden.

Die Ultraschalluntersuchung ergibt gleiche oder bessere Werte , über die Erkennung von fetalen Chromosomenanomalien als der Tritest.

Wir möchten diesen neuen Screenigtest auch in unserem Krankenhaus einführen und bitten Sie deshalb auch um Ihre Mitarbeit.

Vormerkung

In Bozen Tel. 0471 442700 Zentrum f. Praenatalmedizin AURORA Privatklinik Bonvicini

In Trient Tel. 0461 230005 Centro Aurora

-------------------------------------------------------------------------------- Pazienten und Laien sind gebeten, diese und andere in Internet-Seiten gefundene Informationen mit dem Behandelnden Arzt zu revidieren. Ultima modifica 10 ottobre

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Letzte Revision 10.10.05